Nella Valle della Loira ci sono tantissime città molto belle da visitare, ma non può assolutamente mancare il borgo di Blois, una città con uno dei Castelli della Loira più importanti. La città di Blois è anche il capoluogo del dipartimento del Loire-et-Cher.
Blois è un borgo davvero incantevole, anche se è stato ricostruito per buona parte dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, si respira un’aria tipica. Il borgo è meraviglioso ed una passeggiata per i negozi del centro della città non può essere omessa dall’itinerario.
Un aspetto tipico della città è costituito dagli edifici, bianchi con i caratteristici tetti di ardesia blu che si possono trovare qua e là per la Francia, con tanto di comignoli di mattoni rossi che sembrano quasi usciti da un cartone animato. Al centro della città si possono alternare stradine ripide e scalinate. Ai bordi di molte delle stradine si trovano dei “solchi” che servono a far defluire ordinatamente l’acqua piovana a valle.
Ma a guardare la città dall’alto c’è uno dei Castelli della Loira più importanti. A dimostrazione di ciò, basti pensare che qui visse stabilmente per primo re Luigi XII nel 1500 e dopo di lui altri re (almeno 6) e regine ci vissero o ebbero propositi di spostarvi la corte.
Uno dei più belli tra i Castelli della Loira, è un insieme di stili
Il Castello di Blois è formato da tre diverse sezioni, ognuna delle quali segue un diverso stile architettonico e questo salta subito all’occhio del visitatore, già nel grande cortile. Si entra dall’ala Luigi XII che è in stile gotico, l’ala Francesco I è in stile rinascimentale e la si riconosce dal meraviglioso scalone che si vede anche dall’esterno ed infine, di fronte all’ala Luigi XII c’è l’ala Gastone d’Orleans che è in stile Barocco.
All’interno sono da ammirare numerosi meravigliosi dipinti ed alcuni soffitti che sono davvero straordinari. Non ultima la scala gemella a quella presente nel castello di Chambord e altrettanto meravigliosa.
Nel castello di Blois sono contenute circa 35.000 opere, per questo viene catalogato Museo della Francia.
Fu un castello così importante che Luigi XII vi trasferì la biblioteca reale, che poi venne spostata dai suoi successori a Fontainebleau
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